JukeFly non è il solito servizio musicale Web Based, da una parte vi sono tutti quei siti di Social Music cha fanno capo indirettamente a LastFm, dall’altra la tipologia di siti su cui è possibile archiviare le canzoni per poi ascoltarle da qualsiasi PC collegato in rete e e dall’altra i servizi come JukeFly che agiscono come intermediari. JukeFly è un servizio che consente la “ricezione” dei nostri Mp3 da qualsiasi PC collegato in rete, per poterlo utilizzare dobbiamo scaricare il loro software che cercherà di configurare automaticamente il nostro router aprendo sul PC la porta 5235 dopodichè “invieremo” musica in streaming .
JukeFly richiede una veloce registrazione, una volta effettuato il login scopriamo che offre ulteriori opzioni come l’invio o la ricezione di messaggi, di amici e l’iterazione con le altre persone che si sono affidate a questo servizio. Ciò è un aspetto positivo poichè già esistono soluzioni simili per inviare la musica in streaming e, se JukeFly non avesse implementato qualche opzione “Sociale” sarebbe rimasto nell’anonimato, esistono infatti diversi software che già assolvono questo compito e non ci sarebbe stato alcun motivo per affidarsi ad un servizio di terze parti.
JukeFly è ancora agli inizi, supporta i soli file audio .wvma, .ogg, .mp3 senza DRM ma se ci ritrovassimo con un pò di tempo a disposizione è un servizio che potrebbe piacere, consente di far ascoltare le nostre “sterminate” collezioni audio ai nostri amici senza per forza utilizzare servizi di Messaggistica per proporre degli estratti delle canzoni, ricordiamoci però che non è un servizio punto e clicca, conclusa l’installazione del client dovremo dirigerci sul loro sito Internet e più in particolare nella sezione Profile ..
Giungere nella sezione Profile sembra non essere un passo obbligatorio ma si è rivelato il contrario, durante l’utilizzo del Client non si è vista alcuna sincronizzazione automatica delle tracce sul nostro HD se non spostandoci in “Musical Profile” inserendo il path di Windows dove si trovano gli mp3 da inviare in streaming. Concluso l’inserimento (è possibile anche la scelta Scan for New Folder ma non è specificato il criterio con cui viene scannerizzato il nostro PC n.d.r) abbiamo aspettato neanche un minuto per vedere gli mp3 aggiunti alla nostra “Playlist” dopodichè si è potuto cominciare ad ascoltare musica da un altro PC.
CONCLUSIONI
JukeFly non è un vero servizio innovativo, tolta la parte “Social” basta una ricerca su Google per capire che esistono diversi software che già assolvono tale compito. Tanto per fare un esempio l’applicativo Http Server presentato in Gennaio ha a grandi line le stesse funzionalità di JukeFly e qualsiasi persona che conosce il nostro indirizzo IP potrà ascoltare i nostri Mp3 o accedere a qualsiasi altro documento che è stato messo in condivisione. JukeFly merita in ogni caso una prova, se poi non ci piacesse è pur sempre possibile utilizzare il più evoluto SocialFM.
Links: JukeFly
