TrueCrypt è una soluzione Open Source per il criptaggio dei dati del proprio Hard Disk, utile su sistemi Windows XP ma anche Windows Vista se abbiamo la versione Home Basic, Premium e non ci è mai interessata la versione Business oppure Ultimate poichè le reputavamo troppo costose. TrueCrypt potrebbe quindi definirsi come l’alter ego open source di Bitlocker sebbene le funzionalità siano un pò diverse.
TrueCrypt è installabile in due maniere, quella classica oppure in modalità portable, se decidessimo la modalità “portable” potremo estrarlo nella posizione che reputiamo più comoda ma non sarà possibile criptare la partizione di Windows. Conclusa l’installazione ci viene offerto un tutorial, la sua consultazione è utile se non lo abbiamo mai utilizzato ma se avessimo usato una versione precedente alla 5.0 (è uscita questo mese) non ci dovrebbero essere dei grossi problemi. Se riscontrassimo dei problemi con la lingua Inglese possiamo invece effettuare il download della localizzazione in Italiano ma purtroppo non è ancora completa.
Tra le principali caratteristiche di quest’ottimo software Open Source disponibile per Sistemi Operativi Microsoft Windows, Linux e Macintosh si segnalano:
- La possibilità di creare un disco virtuale criptato dentro un file e montarlo come un vero Hard Disk.
- La possibilità di criptare un intera partizione di un Hard Disk oppure una periferica di archiviazione come una chiave o Hard Disk USB.
- Il processo di criptaggio è automatico, in real time (al volo) e trasparente.
- * Provides two levels of plausible deniability, in case an adversary forces you to reveal the password:
- 1) Hidden volume (steganography – more information may be found here).
- 2) No TrueCrypt volume can be identified (volumes cannot be distinguished from random data).
- * Encryption algorithms: AES-256, Serpent, and Twofish. Mode of operation: XTS.
Le nuove caratteristiche apportate da TrueCrypt 5 possono essere riassunte invece in:
- Criptaggio di una partizione di sistema/drive (con Drive viene inteso anche dove è installato Windows) ed autenticazione pre-boot (chiunque voglia accedere al sistema, scrivere e leggere files, etc.. dovrà inserire la password corretta ogni volta prima dell’avvio del sistema operativo – per Windows Vista/XP/2003).
- Miglioramento delle operazioni in lettura/scrittura fino al 100% (Windows)
- GUI per la versione di TrueCrypt per Linux
- Modalità XTS (creata da Phillip Rogaway nel 2003 e approvata nel documento IEEE 1619): è più veloce e sicura della modalità LRW.
- SHA-1 non è più disponibile per la creazione di nuovi volumi, è stato soppiantato a favore dell’algoritmo SHA-512
Links: TrueCrypt Download
