La gestione degli impegni è qualcosa da non sottovalutare se si ha un PC, attraverso i to-do list saremo in grado di organizzarli e gestirli al meglio mettendo anche delle scadenze. I diversi to-do list visti finora sono stati di due tipologie, commerciali o free (anche open source), un ennesimo to-do list che si aggiunge ai to-do list opensource è Task Coach e si candida come uno dei migliori se non il migliore per chi cerchi qualcosa che sia localizzato in Italiano. Prima di continuare oltre si ricorda che Task Coach è ancora in Alpha (non è giunto alla release stable) quindi si raccomanda un salvataggio frequente alla propria to-do list.
CONFIGURAZIONE: Aperto Task Coach dirigiamoci in Options e scegliamo la lingua Italiana. Opzioni interessanti sono la disabilitazione del Splash Screen in fase di avvio, la possibilità di salvare i settings in un file ini nella stessa cartella di Task Coach (se abbiamo la “pretesa” di copiare Task Coach in una penna USB e portarcelo appresso), la gestione dei colori delle varie tipologie di Tasks, orario di inizio e fine della giornata lavorativa ed infine abilitazione/disabilitazione del tracking.
USO: Scelta la lingua Italiana dirigiamoci nel riquadro di sinistra incominciando ad inserire le attività che vogliamo portare a termine. Prima di procedere a qualunque inserimento il consiglio è analizzare a fondo i nostri impegni con una metodologia top – down (prevede la scomposizione del problema generale da risolvere in più sottoproblemi a loro volta da risolvere per ottenere la soluzione del problema) ed inserire quelli che sono i nostri sottoproblemi (tasks) nel riquadro di destra. Se ci spostiamo sopra un task o categoria noteremo che è possibile includere degli “attachments” (allegati), ulteriore opzione anch’essa consigliata per meglio specificare – descrivere un task da portare a termine è l’inclusione di una nota. Interessante il tracking (l’onnipresente cronometro inserito nella toolbar), servirà per capire quanto tempo abbiamo impiegato per portare a termine un operazione mentre ulteriori opzioni per la gestione dei tasks – impegni è l’inserimento delle priorità, sono per distinguere le urgenze da ciò che possiamo portare a termine con calma.
NOTE: Task Coach è ancora in Alpha, ha diversi bugs più o meno gravi ma per fortuna nessun problema che mini alla stabilità dell’OS. Ottima la compatibilità con XP e Vista sebbene si sarebbe preferita una localizzazione totale e non parziale (molti termini non sono tradotti in Italiano). Un prodotto da prendere in considerazione se non vogliamo spendere soldi per portarci a casa un to-do list, ricordiamo in ogni caso che le alternative esistono e sono consultabili cliccando sul tag to-do list.
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