Ript, l’evoluzione dei post-it e bloc notes ?

Ript, l’evoluzione dei post-it e bloc notes ?

RiptChi pensava che l’evoluzione dei Bloc Notes o Post.It si fermasse a Notescraps avrà da ricredersi, Ript è un nuovo software per la creazione di post.it compatibile Windows XP e Vista che adotta una nuova filosofia per la creazione dei Memo, ha un interfaccia 2d che potrebbe superare il “collega” e adotta il drag & drop per l’inclusione delle note. Ript è ancora un prodotto in Beta (significa che potrebbe avere dei problemi di stabilità) ma dopo averlo utilizzato sia su Windows Xp e Vista non si è verificato alcun problema, forse hanno associato il termine Beta poichè il Team di Ript vuole includere Nuove features prima della Release Ufficiale.

PERCHE’ UTILIZZARE RIPT ?

In rete esistono diversi freeware per la creazione di post-it, memo o ancor meglio to-do-list, Ript è uno dei tanti che si aggiunge alla lista ma non è di sicuro “l’ultimo della classe”, è un buon software con diverse potenzialità che può aiutare più di qualche persona nella gestione delle proprie informazioni. Dopo aver testato un pò Ript sia su Windows XP che Vista ecco un’elenco di motivazioni che potrebbero spingere un utente ad un suo utilizzo rispetto a Notescraps e a tutti gli altri concorrenti

  1. Ript è semplice da utilizzare, l’interfaccia è intuitiva e supporta il drag & drop, qualsiasi porzione di testo trascinata sull’icona di Ript crea automaticamente un nuovo memo. E’ ovvio che Ript non sia limitato al solo copia-incolla di testo, tramite drag & dropo includeremo anche immagini ma non ancora la musica.
  2. Supporta la creazione di più Reminders al cui interno posizioneremo un numero “illlimitato” di notes o to-do-list
  3. Se dobbiamo creare delle note l’unica cosa da fare è premere il tasto Add
  4. Ript supporta il salvataggio delle note in formato *.jpg o *.ript, chi vuole può inviarle tramite Email utilizzando la funzione apposita (Email).
  5. Possiamo importare i “Ript” di altre persone attraverso la funzione Import (purtroppo non è supportato l’import di files in formato Text, sarebbe interessante anche una funzione attraverso cui importare i files provenienti da Notescraps..)
  6. Ript non ha una funzionalità “sterile” di inserimento immagini, una volta importare abbiamo un link che ci avvisa della loro provenienza (url) e se ci è più comodo possiamo inserire del testo che le descriva meglio.

CONCLUSIONI

Ript può apparire ai più un prodotto agli esordi, con funzionalità limitate e magari messe a casaccio. Ript può definirsi invece un tentativo di dare una svolta all’ennesimo software post-it che non aggiunge nulla di nuovo a tutti i suoi concorrenti, è quantomeno apprezzabile la funzionalità drag & drop che lo posiziona al di sopra della media mentre sarebbe stata auspicabile una funzione di ricerca se cominciassimo ad affollare lo spazio a nostra disposizione di notes. Dovendo trovare a tutti i costi qualche aspetto negativo sono state rilevate un pò di imprecisioni nel ridimensionamento delle note, ciò è alquanto trascurabile poichè stiamo tuttavia parlando di una Beta Release ed è inutile “scagliarsi” contro un software “work in progress”.

Links: Ript | Screenshots Tour

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