Microsoft svela la prossima settimana Microsoft Security Essentials (23 Giugno) ma possiamo già provarlo grazie ai numerosi installer disponibili in Rete. Niente da segnalare durante la fase di installazione ? Sbagliato, dopo il check del Windows Genuine Advantage, Microsoft Security Essentials informa delle incompatibilità (ovvie) se continuiamo ad utilizzare il nostro vecchio Antivirus, chiede oltretutto se intendiamo effettuare un primo scan dell’hard disk alla ricerca di eventuali malware, accettiamo. E’ da notare che lo scan non parte in automatico, l’antivirus di Microsoft si collega subito ad Internet senza alcun intervento utente, scarica in automatico le ultime definizioni dei virus. Un 10 e lode come inizio ma non effettua il scan, impossibile che un Hard Disk di 8GB venga analizzato in 1 minuto, una “mancanza” lieve, si tratta di una beta, basta premere in ogni caso il pulsante Scan.
Il loook di Microsoft Security Essential è sostanzialmente lo stesso visto dai precedenti screenshots (Microsoft Security Essentials, primi Screenshots ?) ma ciò che interessa ai più non è l’interfaccia bensi’ il funzionamento. Dalla sezione Home possiamo procedere come qualsiasi Antivirus ad una scansione full dell’hard disk (Full), Veloce (Quick) oppure Custom, con quest’ultima opzione sceglieremo nel dettaglio le directory da analizzare ma anche hard disk, qualora ne avessimo più di uno. Dalla sezione Update possiamo procedere ad un update manuale delle definizioni di Microsoft Security Essentials, operazione forse inutile poichè si aggiorna in automatico, utile comunque in tutte quelle situazioni in cui non riesca ad effettuare autonomamente l’update. All’interno di History vi è la cronologia delle scansioni oltre agli eventuali files in quarantena. Settings è invece per la personalizzazione dell’Antivirus, è qui che spenderemo qualche parola in più.
Gli screenshots sono per vedere l’interfaccia principale di Microsoft Security Essentials ma le slide in alto sono per visualizzare la sezione Settings, la sezione maggiormente importante, che dovremmo imparare a conoscere. Dalla sezione scheduled scans impostiamo la frequenza di scansione. Se ci colleghiamo una volta alla settimana a Internet ed utilizziamo solo i nostri documenti possiamo optare per una scansione settimanale altrimenti optiamo anche per una scansione giornaliera. Default Actions è per scegliere le azioni che intraprende Microsoft Security Essentials non appena rileva un virus (eliminazione ? quarantena?). La RealTime protection è da lasciare assolutamente ON se siamo collegati ad Internet mentre i 3 link con su scritto Exclude sono per escludere dalla scansione di Microsoft Security Essentials determinati processi (intendono programmi, quelli installati sull’hard disk, dovremo specificare l’eseguibile), estensioni files (files txt ? allora si scrive *.txt n.d.r.) oppure delle directory.
Dalla sezione Advanced notiamo con piacere che Windows crea un restore point prima di procedere all’eliminazione files mentre ahimè, si è costretti ad inviare informazioni anonime a Microsoft per aiutarla a migliorare il funzionamento di Microsoft Security Essentials, si tratta tuttavia di info anonime, che non possono in alcun modo identificarci.
Il prodotto è sicuramente ottimo in termini di semplicità ma solo il tempo potrà dare ragione ciò perchè gli Antivirus agiscono in base alle definizioni e un giudizio obbiettivo si ha nel lungo termine oppure in laboratori specializzati (dove si “carica”il PC di Virus e si controlla l’efficacia nella loro detenzione – rimozione). Per ora si tratta di un buon prodotto, la speranza è che non ripetano gli errori passati di certi competitors che eliminavano files “critici” di Windows.. Un grazie al lettore ‘Sheiklan’ per aver riferito della disponibilità degli installer di Microsoft Security Essentials.
Ricordiamo che è attesa la prossima settimana una Beta Pubblica di Windows Live Essentials, non installatelo a meno che non si tratti di una release scaricabile direttamente dalla Microsoft.
